La tecnica più utilizzata per avere una protesi dentaria, quando a disposizione c’è poco osso, è l’implantologia All on Four.
Si tratta di una tecnica odontoiatrica moderna che permette la riabilitazione di intere arcate dentali molto danneggiate o particolarmente compromesse (e in alcuni casi del tutto prive di denti).
In un solo intervento, vengono posizionati ben 4 impianti in posizioni particolarmente strategiche all’interno della bocca del paziente.
Rispetto a un intervento tradizionale, questo metodo permetterà al paziente di recuperare la capacità di masticazione (e un aspetto estetico naturale) in appena 24 ore.
La differenza sta nel fatto che non bisognerà attendere i consueti 3 o 6 mesi per l’osteointegrazione necessaria a un intervento tradizionale, riprendendo quasi da subito le proprie abitudini. Ad oggi questo rimane uno dei vantaggi più innovativi per questo genere di intervento.
All on four senza gengiva finta: è possibile?
Ma è davvero possibile utilizzare il metodo All on four senza gengiva finta?
La risposta a questo quesito dipende dal grado di riassorbimento osseo:
se l’osso, dopo anni senza denti, è stato praticamente riassorbito del tutto, è quasi impossibile non applicare una gengiva finta, quando si viene sottoposti a questo tipo di trattamento.
Ma nella maggior parte dei casi, è possibile utilizzare la tecnica All on Four senza gengiva finta, ed è uno degli interventi più frequenti.
Se il riassorbimento osseo è soltanto parziale o di entità non troppo grave e il paziente non gradisce una gengiva finta, è possibile applicare le protesi dentarie direttamente sulla propria gengiva.
Per essere corretti, è bene specificare che, anche in caso di gengiva finta, la procedura del trattamento è la medesima e gli effetti estetici di una gengiva finta sono praticamente invisibili: infatti la protesi andrà a mimetizzarsi perfettamente, donando al paziente un aspetto del tutto naturale, oltre al recupero della funzione masticatoria.